martedì, maggio 22, 2007

Comprato trattore a Corleone

Firenze - La campagna di raccolta fondi per la cooperativa siciliana 'Lavoro e non solo' della Sinistra Giovanile Toscana ha centrato il suo obiettivo. Da domani, sui terreni confiscati alla mafia a Corleone e Monreale e coltivati oggi dalla cooperativa, sara' al lavoro il nuovo trattore acquistato con i fondi messi insieme durante la campagna dei giovani diessini "Let's go". La cooperativa guidata da Calogero Parisi, che ha subito un attentato nel vigneto a Monreale una settimana fa, avra' uno strumento in piu' per continuare il proprio lavoro. I giovani dei DS dedicheranno questo trattore a Pio La Torre, il parlamentare del Pci brutalmente ucciso 25 anni fa, il 30 aprile 1982. Il primo bilancio della campagna "Let's go", che prosegue con altre iniziative dedicate alla legalita', e' stato presentato questa mattina dal segretario della Sinistra giovanile toscana, Patrizio Mecacci, durante una conferenza stampa con Rita Borsellino, Calogero Parisi e il segretario dei DS toscani, Andrea Manciulli. I figli di Pio La Torre, assenti per motivi di lavoro, hanno inviato un messaggio. "Quando la politica genera atti concreti si assiste a risultati straordinari come questo - ha detto Patrizio Mecacci -. In soli tre mesi siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo. Continueremo per tutta la stagione delle Feste dell'Unita' con le nostre iniziative, a partire dalla Festa nazionale della Sinistra Giovanile che si terra' in Toscana, a Livorno, dal 5 al 22 luglio". I contributi per l'acquisto del trattore sono stati raccolti durante la campagna di dieci tappe, tra iniziative, cene e feste di sottoscrizione, iniziata il 23 febbraio a Settimello (Calenzano), con l'appoggio dell'associazionismo regionale e locale che si e' mobilitato durante tutte le tappe per aggiungere ai fondi raccolti propri contributi. In questi tre mesi in Toscana, ad appoggiare la campagna della Sinistra giovanile, sono arrivati i maggiori esponenti del movimento antimafia, da Rita Borsellino a Pier Luigi Vigna, dal giudice Soresina a Pietro Grasso. "Siamo orgogliosi di questa mobilitazione dei ragazzi del nostro partito - ha detto Andrea Manciulli - che dimostra come il Partito Democratico possa avere un futuro con giovani generazioni fortemente impegnate su temi e valori come quelli della legalita' e della solidarieta'. Su queste basi dobbiamo edificare un partito capace di rilegittimare la politica e di dare un senso per le generazioni future". Al lavoro, a fianco del trattore, tra qualche settimana, arriveranno a Corleone 340 giovani prevalentemente toscani, che hanno aderito al progetto "LiberArci dalle spine", che spenderanno le loro vacanze estive nei campi di lavoro organizzati dalla cooperativa "Lavoro e non solo" e dall'Arci con Libera, che gia' da tre anni vedono una forte risposta dei giovani toscani.
Fonte: agi online

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