martedì, dicembre 11, 2007

Niente trasferimento per Cuffacchio...

ROMA - E' inammissibile il ricorso presentato dal governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, per legittimo sospetto: lo ha stabilito la settima sezione penale della Cassazione. Dunque il processo alle talpe della Dda non sarà trasferito da Palermo e potrà concludersi secondo i tempi previsti. L'ultima arringa è in calendario per il 17 dicembre.
Oltre a essere stato dichiarato inammissibile, il ricorso del governatore della Sicilia è stato anche gravato dalla condanna di duemila euro che dovranno essere versate alla Cassa delle ammende. Anche il sostituto procuratore generale della Suprema corte Vittorio Meloni aveva chiesto ai consiglieri della VII Sezione penale presieduti da Bruno Rossi di dichiarare l'inammissibilità della richiesta di rimessione avanzata da Cuffaro in quanto sarebbero stati tardivi gli atti di notifica inoltrati alle altri parti processuali nel procedimento in corso a Palermo.
Stamani l'avvocato Franco Coppi, patrocinante in Cassazione del ricorso di Cuffaro, assieme all'avvocato Angelo Mornino, aveva sottolineato che il collegio di difesa - in totale disaccordo con il punto di vista del pg Meloni - aveva chiesto al collegio della VII di interpellare le sezioni unite di piazza Cavour sulla questione della tardività dei tempi di notifica. In alternativa Coppi e Mornino avevano proposto anche il ricorso alla Consulta. Gli 'Ermellini' sono stati, però, di diverso parere. Il provvedimento dei giudici del Palazzaccio sarà depositato entro 30 giorni.
"Pur nella consapevolezza che la Cassazione ha ritenuto di non entrare nel merito del ricorso presentato dai miei legali a causa di vizi procedurali, accolgo la decisione con il rispetto che ho sempre manifestato nei confronti della magistratura", è il commento di Cuffaro.


11/12/2007
Fonte: La Sicilia

Nessun commento: