giovedì, gennaio 29, 2009

Denuncia gli strozzini.. Abbandonato..

PALERMO - "Il mio calvario non è terminato. Dopo aver denunciato i miei usurai ed estortori, lo Stato mi ha riconosciuto lo status di vittima, ma oggi rischio di perdere l'unico bene che mi è rimasto, la casa nella quale vivo con la mia famiglia". Lo afferma l'imprenditore palermitano Ignazio La Barbera, 58 anni. Nel 2005, l'ufficio esecuzioni del Tribunale di Palermo aveva messo all'asta la villa del commerciante di gioielli in via Michelangelo per un importo di 238mila euro. La casa fu ipotecata per un prestito concesso da una banca di 500 milioni di vecchie lire per "pagare gli strozzini. Trecento milioni dei quali già pagati. "L'asta venne poi postergata - afferma La Barbera - dopo l'intervento del prefetto in cambio di un accordo con l'Ital Fondiario che prevedeva da parte mia il pagamento di un acconto di 30 mila euro e poi 25 rate da 2 mila euro al mese ed una maxi-rata di 200 mila euro". "Ho già pagato 88 mila euro. Poi ho chiesto un rinvio del pagamento della maxi-rata, in attesa dell'erogazione di un mutuo con Banca Nuova già in istruttoria, ma la dilazione non mi è stata concessa". Il 3 febbraio prossimo, la sezione esecuzioni del Tribunale di Palermo, su istanza dell'Ital Fondiario, ha fissato la vendita all'asta dell'immobile di Barbera per 238mila euro, "a fronte di un valore, determinato da una perizia giurata di un architetto da me nominato di oltre 700 mila euro. Io voglio pagare - dice La Barbera - ma ho bisogno di un rinvio".
27/01/2009
Fonte: La Sicilia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

é Ora che paghi!!!!!!!

Sciavè ha detto...

non ho capito il senso di questo commento...