giovedì, ottobre 29, 2009

Beccati

CATANIA - I poliziotti li hanno bloccati, mentre intascavano il pizzo, all'interno di un'autorimessa, in via Paolo Lioy, nella zona di Nesima, a Catania. In manette per estorsione, aggravata dal metodo mafioso, sono finiti Alfio Muzio, 35 anni, pregiudicato, e Marco Pellegrino, 19 anni. Muzio è cognato del latitante Francesco Di Stefano, esponente di spicco del clan mafioso dei Cursoti Milanesi. Le indagini sono state avviate il 7 ottobre scorso, dopo una singolare rapina messa a segno proprio all'interno dell'autorimessa da alcuni malviventi, incappucciati e armati di pistola, che si impossessarono di tre mezzi, tra quelli custoditi all'interno del garage, di minore valore. Così la polizia ha intensificato i controlli, tenendo d'occhio l'autorimessa, fino a quando ieri non si sono presentati Muzio e Pellegrino. I due, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbero chiesto 1.500 euro per la restituzione dei mezzi rapinati e per la garanzia che presso il garage non sarebbe accaduto più nulla di spiacevole. E i poliziotti sono intervenuti subito dopo la consegna del denaro. Entrambi sono stati accompagnati presso il carcere di Piazza Lanza.
28/10/2009
Fonte: La Sicilia

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